domenica 20 ottobre 2013

Pete Herbert


Il primo artista che vi presentiamo nel Basement è Pete Herbert.

Pete Herbert inizia la sua carriera lavorando presso alcuni record stores di Soho a Londra come il Daddy Kools e l'Atlas Records. Il suo nome inizia a circolare grazie al progetto Reverso 68 insieme a Phil Mison, allora resident del Cafe del Mar, e grazie al progetto LSB con Baby G.
Di fatto Hebert condivide vari progetti come remixes per artisti disco e downtempo come Juan Mclean e Richard Dorfmeister.
Pete inizia la sua carriera di dj nel sud dell'Inghilterra con Simon Lee (Faze Action).
 Ha inoltre realizzato re-edits per Dicky Trisco (Disco Deviance), insieme al quale ha fondato la Maxi Discs label. 
E' da sempre stato legato ai ritmi latini, al tropicalism e al balearic.













What's new


Ogni quindici giorni posteremo su questo blog un nuovo free download podcast che verrà poi sostituto da uno successivo. 
Pertanto il suggerimento è di affrettarvi a scaricarlo. 
Stay tuned on:







About BB



Siamo lieti di annunciarvi che apriremo le porte ad un nuovo contesto artistico e musicale a Parma. Mancano ormai pochi giorni allo start up ed abbiamo già in programma alcuni importanti nomi del panorama "Balearic". Tramite questo blog potrete essere aggiornati sul calendario degli eventi e ricevere informazioni relative agli ospiti che il Basement proporrà ogni venerdì sera. Il nostro mood è la condivisione, pertanto condividere non significa appartenere. 
Al Basement non esiste dress code, non esiste guest list e tantomeno è vincolato da tesseramenti. 
E' assolutamente Free Entry.

Il posto è piccolo, molto piccolo… e si sa che nella botte piccola ci sta il vino buono. 

Infatti, il Basement mette a disposizione una degustazione di ottimi vini e sarà lo stage per svariati artisti nazionali e, se ci supporterete, anche internazionali. Verranno esposte opere grafiche e fotografiche accompagnate da musica e videoproiezioni.
Abbiamo curato l'ambiente ma soprattutto l'audio per far sì che vi sentiate a casa. 

Siamo a pochi, pochissimi passi dalle luci della piazza e vibriamo nelle fondamenta del centro di Parma.